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Siviglia
La cattedrale di Santa Maria della Sede di Siviglia (in spagnolo: catedral de Santa María de la Sede de Sevilla) è la più grande cattedrale gotica del mondo, ed il terzo edificio religioso per dimensione dopo la basilica di San Pietro in Vaticano e la cattedrale di Saint Paul a Londra.
La costruzione iniziò nel 1401, sul terreno lasciato libero dalla demolizione della vecchia moschea Aljama di Siviglia.
La Giralda, nonostante la sua autonomia, esercita la funzione di torre e campanile della cattedrale di Siviglia. È un patrimonio dell'umanità dal 1987. La sua base si trova a 7,12 metri sul livello del mare, ha 13,61 metri di lato ed un'altezza di 104,06 metri. Venne costruita basandosi sull'aspetto del minareto della moschea Kutubia di Marrakech (Marocco), anche se la chiusura superiore e la torre campanaria sono in linea con il Rinascimento europeo.
La Cattedrale di notte splendidamente illuminata
All'interno si trova la tomba di Cristoforo Colombo
L'organo a canne della cattedrale di Siviglia è stato costruito nel 1996 L'organo, frutto della ricostruzione di uno strumento precedente, costruito nel 1901 da Aquelino Amezua, è ospitato entro due casse prospettiche, poste su cantorie ai lati del presbiterio; queste, in stile barocco, sono riccamente decorate con statue e sculture.





Nella piazza di fronte alla Cattedrale, numerosi calessi attendono i turisti per un tour del centro storico
La Plaza de España di Siviglia è uno degli spazi architettonici più spettacolari della città e dell'Architettura Neo-Moresca. La piazza è situata all'interno del Parco di Maria Luisa, la sua entrata è molto vicina alla rotonda del Cid Campeador, esattamente di fronte all'antica Reale Fabbrica di Tabacco. L'ingresso alla piazza è libero, ma per evitare atti di vandalismo viene chiusa alle ore 22 (estate esclusa che ha orari di chiusura estesi almeno fino alle 24).
La costruzione dell'opera iniziò nel 1914, e fu terminata nel 1928 sotto la direzione dell'architetto Vicente Traver che subentrò nel 1926 ad Annibale Gonzalez dopo le sue dimissioni. La piazza è a forma semicircolare, (ben 200 metri di diametro), e rappresenta l'abbraccio della Spagna e delle sue antiche colonie; guarda verso il fiume Guadalquivir e simboleggia la strada da seguire per l'America. La piazza è decorata in mattoni a vista, marmo e ceramica, che danno un tocco rinascimentale e barocco alle sue torri. Fu l'opera più costosa dell'esposizione e l'unico elemento estraneo al progetto originale è la fontana centrale, subito molto criticata perché a detta di molti rompeva la sensazione di vuoto della piazza. Il canale che attraversa la piazza è attraversato da quattro ponti che rappresentano i quattro antichi regni di Spagna. Appoggiata alle pareti si trova una serie di panche e di ornamenti in ceramica che formano degli spazi che alludono alle quarantotto province spagnole (sono collocate in ordine alfabetico); su di esse sono rappresentate delle mappe, dei mosaici raffiguranti eventi storici e gli stemmi di ogni capoluogo di provincia.
La Plaza de Toros dove si tengono tuttora le corride.
La Torre dell'Oro (in spagnolo: Torre del Oro) è una torre di controllo militare, composta da dodici lati, costruita a Siviglia (Spagna) per ordine del Sultano Almohade del Marocco e della Spagna islamica Abu Ya'qub Yusuf II in modo da controllare gli accessi nella città di Siviglia, attraverso il fiume Guadalquivir. La torre si trova nei pressi di Plaza de toros de Sevilla ed è alta 36 metri.
E non poteva mancare uno spettacolo di flamenco presso il Museo del Baile Flamenco di Cristina Hoyos, famosa ballerina che ora gestisce il museo, l'unico al mondo nel suo genere.



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