Precedente Lisbona Successiva
Museo dell'azulejo
Il Museo Nacional do azulejo è il giusto tributo a questa espressione artistica tipica lusitana.
Azulejo, dall'arabo al zuleiq, significa piccola pietra levigata.
La tecnica dell'azulejo consiste nel dipingere a mano su piastrelle d'argilla, seccate all'aria per 45 giorni e cotte una prima volta a 1000°. Una volta steso il colore si procede ad un secondo passaggio in forno che completa la smaltatura. Fu messa a punto nel '500, ma conobbe la sua massima espressione alla fine del '600 e in tutto il '700. All'inizio impiegati per decori di chiese e cappelle, con temi a sfondo sacro, in seguito gli azulejos vennero usati per scopi più "laici", ornando facciate e interni di palazzi, case, targhe delle vie.
E' curioso notare come in questo museo i pannelli di azulejos vengano esposti alle pareti come quadri.
Il chiostro dell'ex-convento, all'interno del quale è stato ricavato il museo.
Il Museo Nacional do azulejo si trova adiacente alla chiesa Igreja da Madre de Deus, decoratissima con legni dorati scolpiti e pannelli di azulejos, sempre in tonalità azzurra.
La simpatica caffetteria del museo, un tempo refettorio del convento, che ha mantenuto gli azulejos orginali a tema culinario.



Inizio pagina