Toscana
Giardino dei Tarocchi
Il Giardino dei Tarocchi è un parco artistico situato in località Garavicchio, nei pressi di Pescia Fiorentina, frazione comunale di Capalbio (GR) in Toscana, Italia, ideato dall'artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle, popolato di statue ispirate alle figure degli arcani maggiori dei tarocchi. Per volontà dell'artista, nel Giardino dei Tarocchi non si eseguono visite guidate per lasciare all'interpretazione dei visitatori.

Nella foto la piazza centrale occupata da una vasca e sovrastata dalle figure unite della "Papessa" e del "Mago". Di fronte a loro, al centro della vasca, la "Ruota della Fortuna". A sinistra "l'Imperatrice" dal seno prominente. Sulla destra, "il Papa" e "il Sole"
Seguendo l'ispirazione avuta durante la visita al Parque Guell di Antoni Gaudí a Barcellona, poi rafforzata dalla visita al giardino di Bomarzo, Niki de Saint Phalle inizia la costruzione del Giardino dei Tarocchi nel 1979. Identificando nel Giardino il sogno magico e spirituale della sua vita, Niki de Saint Phalle si è dedicata alla costruzione delle ventidue imponenti figure in acciaio e cemento ricoperte di vetri, specchi e ceramiche colorate, per più di diciassette anni, affiancata, oltre che da diversi operai specializzati, da un'équipe di nomi famosi dell'arte contemporanea
Terminato solo nell'estate del 1996, la realizzazione del Giardino ha comportato, oltre ad un enorme lavoro di impianto, una spesa di circa 10 miliardi di lire interamente autofinanziati dall'autrice. Nel 1997 Niki de Saint Phalle ha costituito la Fondazione Il Giardino dei Tarocchi il cui scopo è quello di preservare e mantenere l'opera realizzata dalla scultrice. Il 15 maggio 1998 il Giardino dei Tarocchi è stato aperto al pubblico. Visitando il parco si nota che non sono stati terminati alcuni interventi e che una statua è incompiuta, a causa della malattia respiratoria che uccise l'artista nel 2002 e il cui volere era quello di non completare le parti che lei stessa non aveva realizzato.

Nella foto: "la Giustizia"
L'interno dell'Imperatrice, una vera e propria casa arredata. Precedentemente chiusa al pubblico è anche la scultura più rappresentativa ed importante del complesso, nella quale Niki de Saint Phalle ha abitato per lunghi periodi durante i lavori.
"La Luna"
"La Forza". La scultura della Forza rappresenta l'undicesimo Arcano dei Tarocchi e mostra una donna che tiene sotto controllo un drago, legato a lei da un filo invisibile.
La scultura della "Morte", posta su un basamento di specchi e simboleggiata da una ghignante figura dorata in sella ad un cavallo blu che falcia uomini e animali ai suoi piedi
Il "Diavolo", in agguato sul fondo di una nicchia vegetale, con le ali di pipistrello spiegate, il corpo coloratissimo, il sesso incerto, le due figure umane - femminile e maschile
La scultura del "Mondo", eseguita insieme a Tinguely che ha creato la macchina ferrosa alla base che fa ruotare ad intervalli regolari, illuminando magicamente con minuscole particelle di luce il verde circostante, la sfera di specchi stretta tra le spire di un serpente e sovrastata da una figura di donna a braccia aperte.



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