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Potsdamer Platz
Un tempo il cuore del traffico della città, per molto tempo è stata terra di nessuno; rappresenta un vuoto incolmabile, un'immensa e spoglia distesa ferita dal Muro: luogo di memoria e di confine. Dopo la caduta del Muro la zona è stata completamente rivoluzionata ed ora ospita giganteschi edifici. Potsdamer Platz oggi non riporta più alla mente la prepotente desolazione di un tempo: rappresenta la sfida di Berlino al futuro.
Adiacente alla piazza si trova oggi il Sony Center, architettura omogenea in vetro e ferro, fondo triangolare, raggruppata intorno ad un forum pubblico di forma ovale , sormontato da una costruzione in ferro ed una struttura con sbarre senza supporto centrale, che sostiene il tetto a forma di tendone.
Qui si trova lo Urban Entertainment Center con cinema (lo schermo in 3d dell'IMAX è alto 25 metri), ristoranti, caffè. Sette edifici per abitazioni e uffici.
E' la centrale europea del gruppo industriale giapponese Sony; la costruzione principale è alta 103 metri, 26 piani su una pianta a semicerchio.
Il centro ospita anche un Museo del film e il Berliner Filmhaus con mediateca tedesca
Il tendone di sera viene illuminato internamente con luci blu e rosa alternate. La sua struttura asimmetrica è ben visibile da lontano nel panorama notturno berlinese. La foto è stata scattata dalla terrazza panoramica del Reichstag



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