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Corsica |
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Dalla cittadina di Corte parte la valle della Restonica, caratterizzata da profonde gole incassate
fra montagne altissime.
Ci si addentra verso le rapide formate dal fiume Restonica, che scorrono tra le rocce di granito e formano piscine naturali. Sono 14 km da fare in macchina su una strada molto stretta, costeggiando questo fiume che ogni tanto presenta delle pozze in cui, se il clima lo consente, è possibile fare il bagno. Alcune sono tanto profonde da potersi tuffare oppure ci sono delle piccole cascate in cui ci si può inventare un invitante idromassaggio. |
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La stradina sale subito decisa, contornata da un fiume splendido con decine di laghetti naturali fino al ponte di Tragone, dopo una decina di chilometri. Da qui la stradina si stringe ancora di più e continua a salire in quota fino ad arrivare agli alpeggi delle Bergerie de la Grotelle (1375m), dove la strada carrozzabile termina (alcuni bar di ristoro), punto di partenza di sentieri immersi in un paesaggio tipicamente alpino, con il Monte Rotondo (2622m) che vigila sull'intera valle. |
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La "bergerie" è l'abitazione stagionale del pastore di pecore durante la
transumanza. Sono strutture protette dal Parco Regionale della Corsica, costituite dall'abitazione del pastore,
dal recinto per le pecore e dai locali addetti alla produzione del formaggio.
Il Parco Regionale della Corsica si estende per 33.0000 ettari e racchiude 143 comuni, copre oltre 1/3 dell'isola ed è stato creato a tutela dell'ambiente nel 1972. |
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La viabilità è regolata dalle guardie forestali, e se non si arriva presto (prima delle 9 del mattino) dopo qualche
chilometro i turisti vengono bloccati e costretti a parcheggiare (succede quando tutti gli altri posti macchina sulla
montagna sono esauriti). Si può arrivare fino alle baite dei pastori, circondati da maestose e ravvicinatissime montagne.
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