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Hvar città
Architettura veneziana del 500-600, Hvar città è considerata una delle più belle cittadine della Dalmazia. Venezia dominò infatti l'isola dal 1420 al 1797. Il cuore della cittadina più importante dell'isola è il porto con un'acqua limpida da sembrare un acquario, attorno al quale sono raggruppati i monumenti e gli edifici più significativi.

La foto aerea a fianco è tratta da un depliant turistico.
La cattedrale Sveti Stjiepan costruita tra il XVI e il XVII sec nel periodo di massimo splendore del rinascimento dalmata e il suo campanile. Il palazzo vescovile annesso alla cattedrale, ne conserva il tesoro.
Scorcio della cittadina
Sul lato nord della piazza, verso l'interno, si trova casa Hektorovic, con splendide finestre in stile gotico, semidiroccata. Costeggiando la viuzza si raggiunge il Convento delle benedettine, con una curiosa collezione di pizzi d'agave che si lavorano solo qui secondo una tradizione nata più di duecento anni fa.
La loggia rinascimentale con accanto la torre dell'orologio del 1564. Sullo sfondo domina la fortezza.
Il centro di Hvar è un intreccio di vicoli e minuscole viuzze in pietra, tipico anche di tutte le altre cittadine dell'isola.
Verso sud, lungo il porto, si raggiunge il Monastero dei Francescani affacciato su una piccola baia piuttosto frequentata.
Dal chiostro rinascimentale si accede al refettorio. Il cipresso del chiostro ha più di 500 anni (vecchiaia straordinaria per questo tipo di pianta).



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